Dopo la prima edizione del 2003, il sito Pen of the Year si è guadagnato una posizione eccezionale tra gli estimatori della cultura della scrittura di lusso. Essendo un'edizione limitata, ogni edizione racconta la storia di epoche e popoli le cui gesta hanno segnato la storia dell'umanità.

Il sito pen of the year 2023 è ispirato a una delle più affascinanti civiltà avanzate del mondo: l'antico Egitto, con i suoi 3.000 anni di storia, le sue divinità, le sue storie e le sue conquiste.

Ti invita a fare un viaggio nella terra dei faraoni, delle piramidi e dei papiri, circa 4.000 anni prima del tempo.

Un tributo all'Antico Egitto

L'Antico Egitto, con il suo ricco arazzo di storia, mitologia e cultura, ha catturato l'immaginazione delle persone per secoli. Nel 2023, Graf von Faber-Castell rende omaggio a questa straordinaria civiltà con l'uscita dell'esclusiva edizione "Antico Egitto" del sito Pen of the Year.

Corona

Il Pen of the Year 2023 si ispira alla forma distintiva della corona blu di Nefertiti, nota come "altiyjan", che è sinonimo della sua immagine. Nell'antico Egitto i copricapi avevano un significato immenso. L'alta corona di Nefertiti era una rarità e simboleggiava la sua importante posizione di potere, forse pari, se non superiore, a quella del marito Akhenaton.

Loto

Nell'antico Egitto, il loto simboleggiava la rigenerazione e la rinascita. La sua caratteristica unica, con i petali che si chiudono al tramonto e sbocciano all'alba, aveva un grande significato.

Questa delicata pianta non era solo un motivo artistico ma anche un potente geroglifico associato agli dei. Abbelliva i vasi di alabastro, ornava gioielli squisiti e aggiungeva eleganza a colonne e dipinti, lasciando un segno indelebile nella cultura egizia.

Oro

L'oro (nebu) non era solo un metallo prezioso: simboleggiava potere e opulenza. Solo i faraoni avevano il privilegio di adornarsi con questo sontuoso elemento. Magnifici gioielli, utensili, vasi e persino maschere realizzati con l'oro hanno fatto dell'Egitto la terra dell'oro per eccellenza nell'antichità.

Geroglifici

I geroglifici, ritenuti la più antica forma di scrittura egizia, ci hanno lasciato in eredità circa 7.000 caratteri. Per oltre 3.500 anni, i geroglifici sono serviti principalmente per i rituali religiosi e per la trasmissione delle conoscenze tra le generazioni. Questo intricato sistema di scrittura ha avuto un ruolo fondamentale nell'evoluzione dell'antico Egitto in una civiltà avanzata, facilitando il governo del suo vasto territorio.

Scarabeo

Il Pen of the Year 2023 presenta un brillante intarsio di lapislazzuli blu con uno scarabeo inciso all'estremità. Nell'antico Egitto, lo scarabeo simboleggiava la fortuna ed era un emblema protettivo su amuleti, sigilli e bare. Rappresentava anche il sole, simbolo di vita e rinascita.

Faraoni

Ispirata al sontuoso mondo dei faraoni, in particolare all'iconica maschera di Tutankhamon da 12 chili. La sua impugnatura presenta squisite strisce d'oro e di lapislazzuli che ricordano il copricapo nemes del faraone.

Gli anelli in metallo placcato oro 24 carati e gli anelli blu dipinti a mano evocano i grandiosi copricapi esclusivi dei faraoni.

La camera sepolcrale di Tutankhamon, rivestita d'oro puro, ha portato alla luce numerosi tesori quando è stata scoperta nella Valle dei Re nel 1922, tra cui il suo trono e il suo carro d'oro.

Per concludere, la Pen of the Year 2023 racchiude l'essenza della grandezza dell'antico Egitto. Dal suo simbolismo divino al suo design opulento, questa penna è una porta d'accesso alla ricca storia e cultura di una civiltà.

Mentre utilizzi questo straordinario strumento, ti auguro che ti ispiri a scrivere le tue storie, colmando il divario tra l'antico Egitto e il mondo moderno.

Con ogni colpo, porti avanti l'eredità di una civiltà straordinaria che ha affascinato i cuori per millenni.